Oltre il rumore

15,00 

18 disponibili

Descrizione

“Oltre il rumore” è un libro sull’importanza della solitudine e della riflessione nella società contemporanea. Attraverso un’esplorazione profonda e contemplativa il libro delinea il ruolo della solitudine come elemento essenziale per la crescita personale, il benessere emotivo e la ricerca di significato nella vita. L’autore argomenta che la solitudine non dovrebbe essere vista come un tabù o un problema da risolvere, ma piuttosto come un’opportunità per la riflessione, la creatività e la connessione con il proprio io interiore. Il libro, inoltre, analizza il potere della solitudine nel consentire agli individui di esplorare la propria autenticità, scoprire il proprio scopo e trovare la pace interiore. Con uno stile chiaro e coinvolgente “Oltre il rumore” offre una visione profonda e stimolante sulla solitudine, incoraggiando il lettore a riconsiderare il suo rapporto con il silenzio e la contemplazione nella società moderna.

Informazioni aggiuntive

Versione

Paper

Numero di pagine

120

Casa editrice

Edizioni Laurita Srls

Testo parziale

Nel cuore di un vasto deserto di sabbia dorata, dove il vento danza con le dune e il sole brilla alto nel cielo senza nuvole, sorge un’antica torre di pietra. Nessuno sa chi l’abbia eretta o qual sia il suo scopo, ma per generazioni è rimasta lì, silenziosa e imponente, guardiana di un segreto nascosto nel suo cuore di pietra.

X è un giovane in cerca di risposte nel labirinto della vita moderna, un viaggiatore dell’anima smarrito tra le distrazioni del mondo esterno. La solitudine è stata per lui a lungo un’ombra minacciosa, un’esperienza temuta che evitava con ogni mezzo. Tuttavia, una volta immerso in essa, X si trova ad affrontare una rivelazione sorprendente. La solitudine non è più solo il vuoto o il deserto interiore temuto, ma piuttosto una compagna silenziosa e saggia, pronta a guidarlo attraverso i meandri più oscuri della sua anima. Questo viaggio non è una discesa nell’oscurità implacabile, ma piuttosto un’ascesa verso una nuova comprensione di sé e del mondo che lo circonda.

In una notte senza luna X si avventura nel deserto, attratto dalla torre che si erge come una sentinella solitaria contro il cielo stellato. Con passo deciso e il cuore gonfio di curiosità si avvicina alla base della torre e posa la mano sulla sua fredda superficie di pietra. Un brivido gli corre lungo la spina dorsale mentre contempla l’imponente struttura, pregna di mistero e promesse di avventure.

Senza esitazione X s’inoltra all’interno della torre, attraversando un corridoio buio e polveroso illuminato solo dalla fioca luce delle stelle che filtra da una fenditura nel soffitto. Sale una scala di pietra, i suoi passi echeggiano nel vuoto mentre sale sempre più in alto verso l’ignoto.

Infine giunge in cima alla torre e si trova di fronte a una porta di legno massiccio. Con un respiro profondo spinge la porta ed entra in un ambiente immerso nel silenzio. Al centro della stanza, seduta su un’antica sedia di legno intarsiato, c’è lei: la Solitudine.

I suoi occhi sono come pozzi profondi di saggezza, il suo sorriso radioso e accogliente. X si avvicina con timore e rispetto, sentendo il peso del silenzio che avvolge la stanza.

«Chi sei tu viandante e qual è il tuo scopo?» chiede la Solitudine con la sua voce morbida come il vento che sussurra tra le dune.

X china il capo con umiltà. «Sono un cercatore di verità, un pellegrino in cerca di risposte», ribatte con voce ferma. «Ho sentito il richiamo di questa torre e ho seguito la sua chiamata fin qui».

La Solitudine annuisce lentamente, i suoi occhi scrutano l’anima di X con profonda compassione. «Sei venuto nel luogo giusto. Sei giunto qui con un’anima assetata di verità. In questa torre, nel cuore del silenzio, troverai le risposte che cerchi».

X: «Sì, la mia anima brama la conoscenza, la comprensione del mistero che avvolge la vita e il destino degli uomini. Ma temo di essere perso nel groviglio dei miei pensieri, circondato dalle ombre del dubbio e della confusione».